Museo a tutt’orecchi
Laboratorio didattico di gruppo / di Eleonora Reffo e Maddalena Sbrissa / con Il Raggio Verde società cooperativa sociale
scopri di piùStudiamo formati laboratoriali flessibili all’offerta culturale dell’ente ospitante, ma solidi sull’obiettivo di fornire a chiunque gli strumenti utili per godersi la cultura senza troppe ansie intellettuali.
I nostri laboratori sono un dispositivo utile ad avvicinare chiunque alla cultura, valorizzando qualsiasi abilità, attraverso un’esperienza accessibile e una mediazione culturale partecipata.
L’accessibilità viene da noi indagata non solo come strumento, ma come opportunità.
Laboratorio didattico di gruppo / di Eleonora Reffo e Maddalena Sbrissa / con Il Raggio Verde società cooperativa sociale
scopri di piùLaboratorio didattico di gruppo / di Eleonora Reffo / con Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova
scopri di piùDopo il successo del progetto didattico realizzato per l’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova, il laboratorio sull’accessibilità ai linguaggi del contemporaneo vuole essere un formato flessibile all’offerta culturale dell’ente ospitante, solido sull’obiettivo di fornire ai giovani alcuni degli strumenti necessari per godersi l’arte contemporanea senza troppe ansie intellettuali.
“Non potevo farlo anch’io” si è svolto per la prima volta tra gennaio e febbraio 2023. L’attività è stata strutturata all’interno e in occasione della mostra “Dimore | Abitare le pratiche artistiche nell’epoca della complessità” a cura di Caterina Benvegnù e Stefania Schiavon, presso il Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova.
Oggi questo formato laboratoriale risulta essere un dispositivo utile ad avvicinare chiunque all’arte contemporanea attraverso un’esperienza accessibile e una mediazione culturale partecipata.
L’audiodescrizione consiste in una traccia audio – realizzata in tempo reale o pre-registrata, solitamente fruita mediante auricolare – che traduce verbalmente un contenuto visivo, rendendolo accessibile.
Il laboratorio “Museo a tutt’orecchi”, sperimentato per la prima volta a febbraio 2024, esplora le tecniche di audiodescrizione per lo sviluppo di nuove pratiche creative.
L’audiodescrizione viene indagata non solo come strumento, ma come opportunità per mettere in gioco le proprie capacità interpretative, raccontando la propria esperienza culturale a partire dalle impressioni ed emozioni.
L’attività laboratoriale valorizza la personalità di ogni partecipante e offre la possibilità di conoscere le tecniche di registrazione audio e editing.